Parco Archeominerario di San Silvestro
il Parco di San Silvestro
PARCO ARCHEOMINERARIO DI SAN SILVESTRO: VIAGGIO NEL CUORE DELLA TERRA
Tra le province di Grosseto e Livorno c’è un angolo di Toscana affascinante e ancora poco conosciuto, dove ben sei aree protette svelano al visitatore una storia millenaria e un ambiente naturale di pura bellezza fatto di colline boscose che digradano dolcemente verso il mare trasformandosi in dune dorate, borghi medioevali e percorsi archeologici.
Benvenuti nel comprensorio dei Parchi della Val di Cornia, un territorio dai colori intensi che racchiude in pochi chilometri scenari naturali unici e diversissimi tra loro.
Tra gallerie minerarie che scendono nel cuore della terra, itinerari archeologici da percorrere in mountain bike, a piedi o a cavallo, percorsi di trekking e musei, i Parchi della Val di Cornia sono la destinazione ideale per gli amanti della natura e della vita all’aria aperta per ritrovare il piacere della scoperta lasciandosi trasportare in un mondo di suggestioni dimenticate.


Dal litorale all’entroterra l’area della Val di Cornia comprende due parchi costieri, un parco archeologico, un’area protetta, un parco forestale e il parco archeominerario di San Silvestro, che inaugurato nel 1996 dopo un lungo lavoro di recupero rappresenta un’occasione imperdibile per scendere in una miniera a bordo di un trenino come dei veri minatori ed esplorare il cuore nascosto della terra.
A poca distanza da Campiglia Marittima il parco di San Silvestro si estende per 450 ettari e in uno scenario naturalistico unico nel suo genere, comprende un percorso di visita che si snoda tra musei, gallerie minerarie, un antico borgo medievale e sentieri d’interesse storico paesaggistico di intensa bellezza. il nostro Residence vicino al mare dista pochi chilometri dal Parco Archeominerario di San Silvestro.
La visita del parco parte dal Museo dell’Archeologia e dei Minerali e prosegue alla Miniera del Temperino, dove accompagnati da una guida esperta si scopre l’evoluzione delle tecniche di estrazione dei minerali e il fascino segreto del mondo sotterraneo.
Si fa tappa al Pozzo Earle dove è allestito il Museo del Minatore e quello delle Macchine Minerarie, per poi arrivare alla Galleria Lanzi-Temperino che i visitatori percorrono a bordo di un trenino un tempo utilizzato per il trasporto dei minerali estratti. Cuore del parco è la rocca di San Silvestro, villaggio medioevale di minatori e fonditori che in uno scenario unico e sospeso nel tempo tra rovine di case, chiese e torri, racchiude una storia lunga secoli restituendo al visitatore l’organizzazione, le abitudini di vita e le suggestioni di un mondo ormai scomparso.
